Parma, 28 Maggio 2024 – Oggi, presso gli SPAZI PAER – Centro di Produzione Musicale Toscanini – Auditorium Paganini, a partire dalle ore 17.00 si è svolta l’Assemblea annuale 2024 riservata ai nostri associati. Come ogni anno abbiamo reso conto dei risultati di bilancio 2023 e del preventivo 2024.
Tali risultati hanno dimostrato, ancora una volta, che l’Associazione è economicamente solida e che la gestione oculata dei conti consente di portare avanti le attività di interesse per gli associati.
Si è parlato, quindi, delle tantissime iniziative svolte nel corso degli ultimi mesi, del programma triennale e degli importanti obiettivi che si è posto il Consiglio Direttivo insediato a giugno 2023. Non sono mancate le premiazioni per i fedelissimi iscritti da 50 anni a Federmanager Parma: Franco Delindati, Giovanni Grasselli, Corrado Givera Rainieri, Giuseppe Magnani, Antonio Pigato, Mario Rossello.
È stata un’ottima occasione d’incontro per gli iscritti dimostrando una viva partecipazione e voglia di appartenenza alla nostra associazione.
L’appuntamento è proseguito con l’evento “Percorso Manager: La formazione per una leadership fondata su competenze, rispetto e responsabilità”. Questo momento di confronto e scambio, aperto a tutti i Dirigenti e i Quadri del territorio di Parma e provincia, è stato dedicato alla formazione, tema fondamentale e in grande evoluzione per tutti i Manager.
Questo incontro, grazie alle diverse prospettive presentate da un Panel d’eccezione di relatori e relatrici, ha aiutato a raccogliere spunti per costruire e implementare il proprio percorso manageriale, non guardando solo alle competenze tecniche, ma anche a temi più ampi come il rispetto e la responsabilità indispensabili per il successo di un’organizzazione. Ottimamente condotto dalla giornalista economica Marina Marinetti Condirettrice Economy le relazioni e il dibattito sul tema formazione hanno regalato alla platea spunti di riflessione e punti di vista originali.
Dopo le presentazioni iniziali ha aperto i lavori Frank Pagano, Senior Partner Jakala, Advisor, Autore, con il suo intervento “Leadership e Futuro”: una carrellata di 10 “comandamenti” caratterizzati da esempi di successo del mondo manageriale e imprenditoriale attuale e accompagnati da una domanda che ogni manager si deve porre per costruire e continuare a far evolvere la propria leadership.
Ha preso poi la parola Giuseppe Torre Responsabile Osservatorio 4.Manager che, dopo un focus statistico sulla managerialità in Emilia-Romagna, ha parlato dei trend evolutivi del prossimo futuro e di come le tecnologie e l’AI impatteranno sulle aziende e sui manager e di come le competenze sono correlate tra di loro.
“Partecipare a questo evento è stato un grande privilegio. Credo fermamente che oggi più che mai sia necessario ripensare il concetto stesso di impresa, il suo ruolo nella società e per le generazioni future. Auspico che gli straordinari strumenti tecnologici oggi a disposizione siano utilizzati per valorizzare le nostre eccezionali competenze manifatturiere e non per inseguire il mito dell’efficacia a tutti i costi; scelta, questa, che ci condannerebbe ad essere non più protagonisti ma semplici comparse.” Dichiara Giuseppe Torre, Responsabile dell’Osservatorio 4.Manager
Marco Bodini, Presidente Fondirigenti, con il suo intervento “La formazione manageriale e il ruolo di Fondirigenti” ha messo l’accento sulle attività svolte da Fondirigenti al servizio di imprese e dirigenti e sul macro obiettivo dell’ente: formazione come leva per aumentare la competitività delle imprese accrescere l’employability dei dirigenti. Importante spunto è stato dato dai numeri, i fondi messi a disposizione sono utilizzati per la maggior parte dalle grandi imprese, mentre sarebbe auspicabile vedere un incremento delle risorse utilizzate da piccole e medie imprese.
Federico Mioni Direttore di Federmanager Academy e docente nei Master di IULM e Università Cattolica, con il suo intervento “Dickens Manager: lo spirito dell’industria passata, presente e futura e la formazione proposta da Federmanager” ha definito la formazione come “l’assicurazione del dirigente”.
Lucia Quagliano HR Director di Chiesi Italia Spa, ha fatto una breve panoramica su alcune delle caratteristiche del mondo del lavoro attuale per arrivare a rispondere alla domanda “La formazione serve ancora?” con un Sì, ma…con alcune particolarità: strategica, a supporto dei cambiamenti, per lo sviluppo delle competenze del futuro, continua.
Valter Quercioli Vice Presidente Federmanager Nazionale ha trattato il tema della formazione dal punto di vista contrattuale. La formazione è necessaria per i manager, che a volte, invece, non dedicano abbastanza tempo all’apprendimento. Questo riduce la loro employability di medio-lungo termine. per questo motivo Federmanager sta cercando di “far passare il messaggio che il dirigente deve avere un certo numeri di giorni obbligatoriamente dedicati alla formazione, esclusa quella obbligatoria sui temi della sicurezza sul lavoro e della privacy.”
Elisabetta Todeschini, in relazione alla sua partecipazione, ha dichiarato “È stata un’occasione di confronto fuori dall’ordinario quella che ci ha visto protagonisti dell’evento Percorso Manager: per una leadership basata su competenze rispetto e responsabilità. Ho avuto il piacere e l’onore di portare il mio contributo sul tema Formazione proponendo una riflessione sulla Cultura del Rispetto nelle organizzazioni. Un Focus che partendo dalla situazione di cambio di paradigmi aziendali è passata a considerare le persone come centro nevralgico delle organizzazioni in particolare per il bacino di talenti non appieno espressi di Donne e Giovani. Donne con una scolarità superiore a quella maschile per numero di laureate e per votazioni, ma che a tre anni dalla laurea spariscono, non trovano il loro spazio nel mondo del lavoro. Un patrimonio inespresso. Giovani, si fa presto a dire giovani, ma oggi in azienda convivono per la prima volta nella storia ben 4 generazioni con valori, aspettative e linguaggi estremamente differenti. Un patrimonio inespresso. Situazioni di complessità geopolitiche, di mercato e interne alle organizzazioni si amplificano giorno dopo giorno…il bandolo della matassa tanto aggrovigliata, come spesso accade, è lì davanti ai nostri occhi e per alcuni di noi dentro al ricco tesoro dei propri valori personali: la cultura del rispetto. Partendo da qui tutto è possibile, tutto può migliorare per un futuro più equo, giusto e sostenibile.”
Al termine degli interventi Marina Marinetti ha lanciato un giro di tavolo con andata e ritorno chiedendo a ciascun relatore un errore da evitare e un sogno da realizzare.
Per Frank Pagano bisogna evitare di nascondere e tentare di cancellare le proprie paure: occorre averle ben chiare. Il suo sogno per ognuno? Avere l’ambizione di volere essere il migliore in un’attività o nel raggiungere un obiettivo.
Il sogno di Lucia Quagliano HR Director di Chiesi Italia Spa è stato riassunto con queste parole – “Abbiamo bisogno di imprese che recuperino sempre più l’idea di responsabilità sociale e che restituiscano parte del proprio valore ai collaboratori alla comunità e all’ambiente e contribuiscano ad un mondo migliore”.
Anche in questa parte dell’incontro è stata ribadita l’importanza di formarsi, di continuare ad imparare per stare al passo con i cambiamenti, con le nuove tecnologie, ma soprattutto la necessità di farlo avendo come guida sempre alcune parole chiave: rispetto, responsabilità e sostenibilità.
Al termine degli incontri la discussione e i confronti sono continuati all’ aperitivo di Networking.
Allegato
PROGRAMMA
- Percorso Manager: la formazione per una leadership fondata su competenze, rispetto e responsabilità
- Dalle ore 17,30 accrediti
- Ore 18,00 Introduzione – Silvio Grimaldeschi Presidente Federmanager Parma
- Da grandi competenze derivano grandi responsabilità – Marina Marinetti Condirettrice Economy
- Leadership e Futuro – Frank Pagano, Senior Partner Jakala, Advisor, Autore
- Formazione sovraumana – Giuseppe Torre Responsabile Osservatorio 4.Manager
- La formazione manageriale e il ruolo di Fondirigenti – Marco Bodini Presidente Fondirigenti
- Dickens Manager: lo spirito dell’industria passata, presente e futura e la formazione proposta da Federmanager – Federico Mioni Direttore di Federmanager Academy e docente nei Master di IULM e Università Cattolica
- Formazione: serve ancora? – Lucia Quagliano HR Director di Chiesi Italia Spa
- La cultura del rispetto nelle organizzazioni – Elisabetta Todeschini Vice Presidente Federmanager Parma
- Management Futuro – nuovi orizzonti per il management industriale tramite il Contratto Nazionale – Valter Quercioli Vice Presidente Federmanager Nazionale
- Dibattito in pillole: errori da evitare, sogni da realizzare